Nuovo ambulatorio per giovani bipolari

Il Centro Medico D33 è lieto di presentare il nuovo progetto dedicato agli adolescenti affetti da bipolarità e alle loro famiglie. L’ambulatorio si avvale della collaborazione di vari specialisti che operano all’interno del nostro Centro Medico e unisce varie discipline come la neuropsichiatria infantile, la pediatria e la psicologia.

L’obiettivo è quello di fare prevenzione, cercando di diagnosticare per tempo questi disturbi basandosi sull’analisi dei primi sintomi e dei primi “segnali di allarme”, ma anche quello di fornire un supporto alle famiglie che si trovano molto spesso da sole nell’affrontare queste delicate problematiche.

L’interdisciplinarietà del progetto permette di mettere in campo gli strumenti e i metodi propri di ogni disciplina e l’esperienza clinica dei nostri specialisti. Recenti ricerche evidenziano come, fino al 69% dei soggetti affetti da bipolarità, abbia ricevuto diagnosi errate e di conseguenza nessun trattamento adeguato (se non addirittura sbagliato).

Accendere i riflettori su questa problematica, promuovendo ad esempio la conoscenza dei fattori di rischio principali come l’ereditarietà e la predisposizione ha lo scopo di informare e stimolare sia i giovani che le famiglie a prendersi cura di sé attraverso l’adozione di uno stile di vita corretto e consapevole.

Tra le cause certamente c’è la predisposizione genetica e spesso il disturbo si palesa a seguito di forti stress o abuso di sostanze. Vediamo comunque alcuni dei segnali dello spettro del disturbo bipolare.

Durante gli episodi maniacali si riscontrano generalmente i seguenti sintomi:

  • Aumento dell’autostima o grandiosità
  • Riduzione del bisogno di sonno
  • Aumentata produzione verbale con difficoltà a frenarla
  • Volubilità nel cambiare opinione (il paziente non si accorge che i suoi pensieri cambiano facilmente)
  • Facile distraibilità (il paziente può porre attenzione a particolari insignificanti ignorando elementi importanti
  • Aumento delle attività
  • Agitazione mentale o fisica
  • Aumentato coinvolgimento in attività che possono avere conseguenze pericolose (spendere molto denaro o intraprendere attività sessuali inusuali per la persona)

Nella fase depressiva invece i sintomi sono i seguenti:

  • Costante depressione del tono dell’umore o disperazione
  • Grave riduzione di interessi o di piacere in tutte o nella maggior parte delle attività
  • Perdita o incremento del peso corporeo o dell’appetito
  • Aumento o riduzione del sonno
  • Agitazione o rallentamento
  • Affaticamento o perdita di energia
  • Sentimenti di inadeguatezza, di colpa e/o perdita dell’autostima
  • Incapacità di concentrarsi e di prendere decisioni
  • Pensieri di morte o suicidio

Si distingue comunque un disturbo bipolare di tipo I, un disturbo bipolare di tipo II, il disturbo ciclotimico e gli stati misti. Ognuno di questi soddisfa criteri differenti.

Il disturbo bipolare è uno di quei disturbi che non può prescindere dalla terapia farmacologica e a cui può essere affiancata una terapia psicologica, per migliorare gli stili di vita attraverso la psicoeducazione e ridurre la frequenza e la gravità degli episodi maniacali e depressivi oltre che prevenirne le ricadute.

 

La diagnosi è importante ed è una fase delicata perché spesso questo disturbo viene confuso con il disturbo borderline.

 

Per maggiori informazioni o per prenotare un consulto, non esitate a contattare la nostra segreteria allo 0583 1527791