Prevenzione e tempestività: l’importanza della diagnosi precoce in ambito cardiologico e oculistico
I ritmi frenetici della nostra vita e i continui impegni, a volte, ci danno l’impressione che il tempo non basti mai; in questo contesto spesso è la salute ad essere trascurata.
Le lunghe liste di attesa per le visite specialistiche, inoltre, ci scoraggiano e fanno sì che ci si rivolga al cardiologo, all’oculista o ad altri specialisti solo quando i sintomi di un problema di salute si sono fatti insistenti e si entra così nella fase di “urgenza”. Niente di più sbagliato! E’ importante non trascurare ciò che non appare immediatamente necessario ma che in realtà è fondamentale: la prevenzione.
A volte, pensando di risparmiare qualche euro si finisce per attendere troppo tempo per una visita di controllo o un esame diagnostico; considerando che molto spesso la differenza economica tra le prestazioni offerte nel pubblico e nel privato non è grande come si pensi, il fattore tempo deve essere il primo obiettivo e in molte situazioni esso può fare la differenza. Il fatto di non percepire particolari malesseri e il sentirsi in forma non deve far dimenticare che è opportuno valutare con regolarità il benessere fisico e mentale del nostro corpo.
La tempestività non deve solo fare riferimento all’urgenza, ma anche all’esigenza di diagnosi rapide e di soluzioni anticipatorie nelle malattie croniche.
D33 è un centro medico sanitario autorizzato, in grado di coniugare tempi minimi di attesa e massima professionalità a costi accessibili. La prevenzione è l’obiettivo principale del nuovo modello di cura interdisciplinare adottato da D33, che riconosce la persona come protagonista del percorso di salute e benessere.
Il mese di settembre nel nostro Centro Medico sarà dedicato alla prevenzione di patologie connesse all’ambito cardiologico e oculistico.
L’importanza della diagnosi precoce in ambito cardiologico e oculistico
Fattori di rischio e prevenzione in ambito cardiologico
Alcune caratteristiche, specifici disturbi o abitudini di vita possono aumentare il rischio di coronaropatia. Il controllo e il monitoraggio della maggior parte dei fattori di rischio può aiutare a prevenire o ritardare la coronaropatia ed è per questo che una visita di controllo da un cardiologo è sempre consigliata in caso siano riscontrati uno o più fattori di rischio:
• Valori di colesterolo anomali (valori elevati di colesterolo LDL, valori bassi di colesterolo HDL, valori elevati di trigliceridi)
• Elevata pressione arteriosa
• Fumo e consumo di alcol
• Diabete
• Obesità
• Apnee notturne
• Stress
Il colloquio con un medico aiuterà a comprendere meglio i possibili trattamenti medici adeguati e la possibilità di modificare il proprio stile di vista per prevenire coronaropatie e altre problematiche legate al sistema cardio-circolatorio.
Proteggere e prendersi cura del cuore attraverso stili di vita sani, un’alimentazione equilibrata e l’attività sportiva è quindi fondamentale, ma non basta… forse molti non sanno che esistono delle correlazioni tra patologie cardiologiche e problematiche legate agli occhi. I disturbi agli occhi, infatti, possono essere spia di altri problemi.
La corretta prevenzione delle malattie oculari
Le principali malattie dell’occhio che devono essere periodicamente con visite oculistiche sono le seguenti:
• Infiammazioni – le più frequenti infiammazioni dell’occhio possono interessare gli annessi oculari oppure il bulbo oculare.
• Cataratta – la cataratta indica l’opacizzazione del cristallino; tale opacità può essere di scarsa entità (senza influenza sulla visione) oppure coinvolgere gran parte o tutto il cristallino, determinando una grave minorazione visiva. Nella maggio parte dei casi è una problematica legata all’età (interessa principalmente individui sopra i 60 anni di età) ma ci sono anche cataratte congenite, presenti alla nascita o nei primi mesi di vita.
• Glaucoma – con il termine glaucoma si indicano una serie di patologie accomunate dall’aumento della pressione dell’occhio.
• Degenerazione maculare senile – nei pazienti che hanno superato i 50 anni, la parte posteriore della retina (macula) potrebbe essere interessata da questa patologia legata all’età che porta ad una diminuzione variabile della vista.
• Retinopatia diabetica – è importante che il paziente diabetico si sottoponga a visite oculistiche periodiche; le alterazioni che interessano i vasi sanguigni causate dal diabete, interessano tutto l’organismo, occhio compreso.
• Patologie vitreali – le patologie vitreali possono essere di vario tipo e riguardano il vitreo, cioè la gelatina trasparente che occupa la parte posteriore dell’occhio.
• Cheratocono – di origine ereditaria, il cheratocono è una malattia degenerativa della cornea; si possono avere forme molto lievi che possono essere corrette con occhiali e forme molto gravi in cui la deformazione e l’assottigliamento della cornea producono un astigmatismo irregolare molto elevato e delle opacità centrali che limitano fortemente la visione.
Oltre a queste malattie, è bene ricordare che patologie che interessano alcuni organi possono manifestarsi anche con alterazioni visive. Una visita specialistica di controllo dall’oculista è sempre consigliata, anche quando non emergono evidenti problematiche. Un esempio è la presenza di un alone attorno all’iride: numerosi studi hanno associato la presenza di depositi di grasso sotto forma di un anello grigio attorno all’iride, a fattori di rischio per le malattie coronariche.
L’apparato visivo è da considerarsi una finestra sulla salute generale e per capire che cosa non funziona le indagini oculistiche possono anche avvalersi dell’integrazione di competenze di specialisti in cardiologia o in altre discipline.
Grazie alla collaborazione tra specialisti in poco tempo è spesso possibile trovare la risposta e la soluzione a problemi che altrimenti sarebbero potuti rimanere sconosciuti per anni con possibili ricadute negative sulla vista e sulla salute generale.
L’occhio è il solo organo in cui si possano osservare i vasi sanguigni direttamente. I cambiamenti nella circolazione della retina possono essere un primo segnale di allarme di modifiche che si verificano altrove nel sistema vascolare.
Quando e come prenotare una visita
Come abbiamo visto, l’intervento di uno specialista è importante non solo con riferimento all’urgenza, ma anche e soprattutto per diagnosi tempestive e soluzioni anticipatorie a problemi che con il tempo potrebbero diventare più gravi. Effettuare visite specialistiche periodiche e interdisciplinari deve diventare una buona pratica nella vita di ognuno di noi in un’ottica di prevenzione.
Telefonando alla segreteria del nostro Centro potrete avere in pochi giorni un appuntamento con i nostri Specialisti.