Dott. Simi Paolo

Psiconcologo abilitato e iscritto all’Ordine degli Psicologi della Toscana n. 10.323.
Ha conferito un Master di 2° Livello in Psiconcologia all’ Università Statale di Milano – IEO e un tirocinio relativo al Master in Ortopedia Oncologica presso l’Azienda Universitaria Pisana. L’elaborato finale riguardava “L’impatto psicologico della comunicazione medico paziente oncologico durante la prima visita e successivi follow up”.
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In continuo aggiornamento nel campo della psiconcologia, il Dott. Paolo Simi si occupa esclusivamente del supporto psicologico dei pazienti con diagnosi tumorale, estendendo il servizio anche al contesto familiare o sociale in cui il paziente si trova ad agire. Inoltre porta avanti lo studio riguardante la psicoimmunoendocrinologia (PNEI), epigenetica, la comunicazione medico paziente in campo oncologico. La malattia infatti non riguarda solo la persona che ne è colpita, ma di riflesso mina l’equilibrio del sistema in cui esso/a vive. È importante comunicare le proprie emozioni e ristabilire l’equilibrio familiare, in quanto esso rappresenta una risorsa imprescindibile per supportare la persona malata.

Un percorso psicologico, sia durante le fasi della malattia che nel periodo immediatamente successivo, potrà aiutarvi a ritrovare una connessione con voi stessi, processando le emozioni negative, l’ansia, la paura, la confusione e la sofferenza determinate dallo stato di malattia. Talvolta, le risorse personali non sono sufficienti ad affrontare una situazione tanto delicata. Può essere difficile parlarne con la famiglia, per paura di provocare loro sofferenza; può essere complicato ristabilire un rapporto con il proprio partner, per paura che ci veda con occhi diversi; può essere ostile anche il rapporto con il nostro corpo. I colloqui di supporto psicologico sono fondamentali per approcciarsi al dolore in modo costruttivo e per poter trovare un nuovo modo di pensare al futuro.

Qual è il primo passo da compiere?
Quando ci sentiamo schiacciati da un momento di sofferenza o da uno stato di continua preoccupazione, incapaci di sopportare il carico di stress a cui siamo sottoposti, è importante riuscire a chiedere aiuto. Questo è il primo e più difficile passo che possiamo mettere in atto per noi stessi. Decidere di darsi la possibilità di stare meglio grazie all’aiuto di un esperto.

Se hai avuto una diagnosi tumorale, se devi affrontare l’intervento o la chemioterapia, se hai finito tutte le terapie e ti senti confuso, in ognuna di queste evenienze richiedi un colloquio
con lo psiconcologo.

Dott. Paolo Simi